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Capitolo 111. della Carita: . 3 CAPITOLO uL, Della Caritá . 146. A Catita: Ef virtus fupernaturalis, dr É Teologica , qua Deus diligitur propter fe. proximus propter Deum.L'amo- re ,co'l quale Dio deue eflere amato fopra tut= te le cofe ,vno € inteofivo , l'altro appreziati. no : l'intenfivo €, quando s'ama Dio con pid weemenza , fernore , 8 ardore , di quello sama qualfivoglia altra cofa : Pappreziatino €, quan- do piú fi fima Die di tutte le altre cofe,e 'huos mo € difpofto, € pronto a perdere ¡il tutto , per non perdere Dio . Siamo cbbligati amare Dio fopra cutre le cofe , benche non con amore ¡n= renfivo , ma folo coll'appreziativo . 1 precetto negativo , che proibiíce l'odio contro Dio , ob» bjiga femper, € pro femper ; Yaffirmatino di amarlo , cbbliga in tempo determinato per fe, C7 per accidens , come dió in quefto Capitolo, enel trat. 10. n. 23.e nella 2, parte della Pratica trat. 17.0. 6.0 fcq» Circa dell'amor del Proffimo, da Papa Jnno- cenzo XI. fono fate condannatedue Propofie zioni, che ponno vederfi co'l loro fpiego nel trat. 10. n. 31. 1 precetro della Caritá del Prof» fimo obbliga ad ajutarlo coll'elemofina, colla correzione fraterna , quando n'e bifognofo ; del'elemofina fcriuo nel trat. 10. 1.36. € della correzzione fraterna parlero nel trat. 8. cap. 3. in fine , enella 2. p. della Pratica trat. 15. cap. 5» 7. 5. Allamor del Proffimo s'oppone Podio , il duello , lo fcandalo , del quale parleró di pro» pofito nel trar. 5. fopra ¡il 5. Comandamento, Ora diró, quando obbliga il precerco della. Caricá, e laíciaudo la variccá delle opinioni de” DD. 17. Quello , che in quefto ponto mi pare piú probabile, e, che per il meno vna volta ogni anno e obbligato il Criftiano á fare qual- che acco d'amor di Dio ,come affermano molti DD, con Leandro del SS. Sacramento , e Tapia tom. 2.lib,3+ q. 2» art. 2. n.3.€lo fteflo dico delli acti della Fede , e della Speranza . 18. C.Mi dica V.S, (i € ricordata di fare» qualche volca, quefti acti di fede, Íperanza , € caritá? P. Padre, ne meno intendo , che coía fijno quelti acti. C. L'atto di Fede,e credere in va Dio Rimu- neratore, il Mifterio della Santiflima Trinicd, dell' Jncarnazione ; e tutro"! refto , che (1 cone tiene nel Credo , e implicicamente quanto infe- gna la Chieía : L'arto di Speranza , € confidare nella mifericordia di Dio , che debba faluarci, fe faremo penitenza de'noftri peccati . L'arco di Caritá,e amare Dio fopra tutce le cofe;e quez fio non é altro, che ftimare Dio piú di cutre le cofe fino á volerle perdere eutte , per non 41 perdere Dio. 19. A queñi ere acti delle vireú Teolopali ordinariamente fi compiíce colla confellione; perche in quella fi ricerca precilamente atro d'acerizione, O contrizione; Quefta guarda Dio come lommobene, e come Rimuneracgre de" buoni; Quella come giudice, che caftiga imaliz Adunque include conofcimento , € afenío di Dio Rimuneratore . L'attrizione ancora detefta la colpa, perche e contraria alla Beatitudine , che fperizmo : Adunqueiociude Pacto della fperanza 5 € dote trina del P. Lumbier nello fpiego delle Propofi= zioni 64. e 65. condannate da Innocenzo XI, nel offeruazo 15. S. 2.1653. 655» Si fodisfá anche al precerro della carita ; Per= ché ,fc quefta confifte in fimare, € apprezzaa re piú Dio , che qualfinoglia alera cofa , eo ¡pfos cheil Penicente há dolore, e pebtimento del fuo peccato , apprezza Dio pit di cuece le cofez perche quefta ftima, € apprezzamento , che Phuomo deve auere di Dio , nel checonkfte Vamarlo fopra tutte le cofe, non € alero, che vn voler perdere il tutto , piú cofo che perdere Dio ; ne alero € il dolore , 8z il pentimento, che vn diígufto d'auer antepofio á Dio le creature, rifoluendo di non piú farlo nell'avuenire, ma bensi tutto il contrario + Adunque include que= fto dolore l'apprezzamento , e ftima di Dio Ío- pra cucte le cofe. 20. Sebbene, per lenare tutti gli fcrupoli, fará piú accertaro , che il Confeffore faccia fare quefti acci di Fede, Speranza , € Caricá nel principio della confeflione , particolarmente á quelli , che rare volte fi confeffano : Longo la forma per pla facilita . C. V.S. crede in Dio , 8 11 Miftero delia S.S Trinitd Padre, Figliolo, e Spirito Santo , tre Períone diftinte , 8: vnfolo , vero Dio? Crede, che Dio premia ibuoni,e caftigaimali, e che il Figlio di Dio s'e fatro huomo per noi alcri pel ventre purifimo di María Vergíne Signora Nofra per opera dello Spirico Santo 3 € turto il reo, che infegna la noftra Santa Madre Chie« fa Carrolica ? P. Padresi. C. V.S.Spera anche nella fua ¡ofioica Miles ricordia, che pentendofi de'fuoi peccari glieli petrdonerá ; e che perfenerando nell'emenda del. le fue colpe gli dará la vita eterna$ P, Padresi. C. Farimentel'ama fopra tutte le cofe ,co- me fuo Dio, e Crearore, tanto degno d'efier amato per la fua immenía bontá; gli fpiacs di tucto cuore d'auerlo ofefo ; propone di mai pin offenderlo? P. Padresia

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