BCCPAM0001162-4-1600000000000
Ls e. BA e Delle Cofe Notabil: - pabiimente la differifce, n. 8. p. 142. V'é graue obbligo direftituire la quancitd no- cabile , che fi piglió per furti piccoli, a. 19. P- 144. € 0.147. P. 234- A chi s'ha da tare la re Ricuzione de' beni incer. ti,n. 20.8% (cg. p. 144. Che coía fia reftiruzione , 0. 26. p. 146: Come fidiftiogue dalla folluzione , < fodisfa» zione , n. 27-1bi. Obbliga per legge uaturale, € Diuiaa, 8: ob- bliga femper , Y pro femper , come i precetti negaciui, o, 28. ibi. E: necefíaria alla falure con neceffitá di pre- . me , non con neceffica di mezzo, n.29. 10le Tre fono le radici dalle quali naíce l'obbliga- zione di reftituire , ex re accepta , Y ininfi ama damnifcatione , Y ex contractn , u. 30. ibi. Chi comanda il furco, € obbligato reftituire, fc forfi chiruba non fofie gid decerminaro di rubare ,n*34.€ 35. P. 247- Jo primo luogo e obbligaco a refticuire chi ha nelle mani la coía rubuta ,'o fi € feruico di efía; in differeo di quefto, chi comando il furco , ia mancanza diquefto , quello , che fece il furto, e dopo quefto , chi lo conhglia, edopo queño , chiricuopre , él in defferco di tutti quefti, quello, che non impedi il furto , 1. 36. ibi. Se la cauía principale reftitniíce , reflano difobe bligate le Secondarie , ma non al conirario, Lo fiefo e fe il creditore rimecce il debito alla canía primaria , 0. 37-1bi. Vi fono due forti di caufe Iecondarie; e quale fa quella, che refta difobbligatx da refti. tuire, quando non lo puo fare la primaria, o. 38.8% fequibi. Chi cuopre il ladro-, 0 i di Ini furtié obbliga. co a reflicuire, fe con queíto e cauía del fur. t0,M.41.p.148. , Come pecca, 8 e obbligato arefticuire, chi nelPelezioni, O fentenze da ¿lío voro ín- ginftamente , 0. 42. 8 feq. ibi. Chi participa del furto , come € obbligato a reftituire , n. 45. SU ftq. p. 149» Vedaf la parola Participare Chi configlia yna perfona gid determinara di rubare a Pietro cento , che gli rubi folo cia- quanta , non e obbligato a reftituire ; ma lo (ara fea configlia rubare queÑi cinquanca ad vw'alro,n, 51.6. 52.p. 151. E' probabile , che non fij obbligato a refticui- re, chiauendo configliato il furto, procu- ra difiuaderlo coll'efficacia poffibile, a. 53» ex feg. ibi . V:¿af la parola Configliare , Chinon ofta, e non impediíce il farto nov € obbligato a reflituire , fe non l'ha per víf- cio ¿n. 57. Pp» 153. Querturque Pabbi per vfficio non € obbligas A A DD ps SN co d reflicuire; fe nou pu imped:cio fen* 22 notabile detrimento della fua perfona» o fe ia effecco non fegui male alcuno , d+ 58.ibi. Lo fieñio ha da dirfi di quello ; che non manife- fia il furro ,0 il ladro ,n. 59-1bi, Come e obbligato a reficuire il Coufeffore, che non ordinó la reftituzione al peniteace, m. 69. Pp. 154- Chi ritrouo qualchs cofa, e face le douuce di- ligenze non puó ricronare il Padrone , pud riceneríela ; < le 'ha confumaca ja Duona fe- de , comparendo il padrone, ha da reíticuire quello , in quo faétus ef dicior ; fe con mala fede, ha de ceftituiro cuero il valore delía Co. fa,0.61. ibi. Quando ¿ morto il padrone della cola , 3'ha da reflicuire a' fuoi eredi, e lenon ne ha,2* poueri,n. 63. ibi, € p. (eq. Se deue reflícuire chi ricroud ia en laccio , Ent vo'alero tee , qualche fiera ¿ o che pigiló la fiera, che vn alero terio fegui co' cani, 0.64. 8 ica. p. 155. Quando e difobbligato da reftituire , chi piglió alcuna cofa in ricompeala , n. 67. % (eq. p» 156. Vedati la parola Compenfazione . Non vé obbligo di reftituire ptr P iogiafta dannificatione, fe non fi fa con colpa eeolos gica, 0.80.Pp.159. Non ha il Padre , ne il Padrone obbligo di rea fticuice il danno , che fenza fuz colpa hanno farto i figli, o ferui,O l' armento , 0. 81.05) 82. ibi. Vedef la parola Danno . ; Quello, che preter incencionem € cauía di qual» che danno , non € obbligaco d refticuire y D.' 84.ibi, 8e p. (cg. Cegia Pobbligo di refticuire , quando il credito re liberamence rimerte il debito, a. 88, p.> 160. Non vé obbligo di refticuire i beni d'ordine inferiore con perdica di quelli , che fono d'ordine fuperiore , né quando la refiruzios ne ha d'efer di danno al Credicore; né quen. dogé farca la refticuzione a chi era credí. tore della períona d cui Á doucua , ibi, € p-(3g- Quello, che per non fapere il padrone certo delia coía, ha facco la refticuzioo£ a' poueri, comparendo il padront non éobbligaco a tefticuire , o. 89. p+ibi. Chi á ricroua ia eftrema necelica, e Icuíato da refticuires e fe lo fia chi gio graue,n. go. ibi, Puó ¿:ferire la reftieuzione quello , che non puo faria fenza notabile perdica delle fas f.colcá, non etado il credicore la graue neccficá , O mon feguendogliene grans dan. 3 ibi _ Che a 1» Mo
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz