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Delle Scomunich: della Bolla della Cena : rino con tu:to lo fudio pofíbile muouerú al dolore de'loro peccati, e per ortennerlo , fue. gliarú á cal dolore de eccictarlo auanci d'andare á piedi del Confefíore , confiderando coo'rn poco d'arrenzione Pimmenía grandezza di Dio, checo"! peccato fú offelo , fecondo che lo rap- prefentai di lopra T rat. 16= cap. ult. $. 2. num. 3-6 fc3, pag. 460. e gli efferci pernicioi del peccazo, 8: offeía di Dio , come ponderai nel medimo luogo citato 5.3.5.€ 6.num. 9. Y feg. pag. 461. Perché le s'aípecea a far Parco del do- lore vel cempo Reflo , in cui fi confeando la perfona , € faciliflimo, che allora occupaco il penfiere , e memoria nel ricordará, e manifeña. re le colpe, 87 anco impedire le potenze dal ro(- for medemo , che cauía il confefíarle , non 2c- cendano con fanta libercá ad eccitare vn odio $41 del peccaro,e dolore fopranaturale dell ogf: (2 del Signore; e non e beue efporá a pericolo di far il Sacramento aullo, per mancanza di vero dolore ¿né queto e cosi facile, fe prima noa vi 6 diípone Panima con qualche conáiderazio- ne delle riferize : Molriffime fono le confeBoni, che li fanno male , per mancanza di vero dolo. re ,ed accioché queño non auuenga , ho rolu- ro qui inferire quell'auuercenza a' peniteoci e di palaggio lo ricordo auche a' Padri Con. feffori, acció che eli fefi viclorciooi peaie tenti con zelo Criftiano , e brama , che rifani. no dalle lor piaghe , e confeguiícono il perdo» no dilie loro colpe, s'acquiítino la diuiaa.» grazía, e finalmente ( meritino la Corona» dela! Gloría eeeroa , per la quale Dio ci creó. Ámeo. FINE DELLA SECONDA PARTE. At Modo filear Calamus; Et fecunda Praxis parti ter- minum ponat: Vtinam feliciter! Ita fane credam, fi(vtopto) in vnius, trinique Dei Maximi honorem [cripta cunéta cedant;fintque (vt precor ) in Chriftifere MARIA, $ Signiteri FR ANCISCI mci perdilecti Parentis Sancto- rumque omnium laudem. Omnia, nullo excepto apice, que mea permulta incuria commiflerit, feú reprehenfibiliter omiflerit, Catholice Ecclefize firmiílimo iudicio, meque ipfum fubfterno, Doétorumque piorum cen- fure fubmitto. A, SN ' e A X= AIN AA ARES SI e f 0 A Hr N y Vs SAA Z S Sn NG TDI E SS a 7 ez aa INDICE