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Propofizione X11T. Condannata - ciídizione dal Sommo Pont:efice immediata- mente ¿€ peró necefíaria condizione, per auer. la, V'approuazione del Veícono: Adunque ne- gando queño Papprouazione givta, 0 ingin. famente, nos ha il Religioío giuriídiziones d'afloluere : Adungue Je confeffioni fatre da edo faranno mulle : Acqui colla confefione nulla pon fi fodista al precerco della confeílione aumuale , come fi dirá nella propofizione fe. exente : Adunque quello. che fi confeña da Re» ¡jgiofo prefencaro al Veícouo, e riprouato ¡a- giuftamente, non fodisía al precerro della con. f:Mone annuale , Da qui viene coodansata l'opinione , che in. (egna Fagundez in 2. precept. Ecclef. lib. 7. cap. 2. num, 15. 8 afferirono aluriaoccora , quali di- cevano, che il Religiofo idoneo, che riprouo ingiuftamente il Veícono, potena coníefare, come fefofe appronato ; perche, feilral Re. ligiofo ripronato potcua coufeliare , come le foíse approuaro , le confeíboni farre con císo fariano valide: Adunque con tefse fi poteuz fodisfare a] precerto della confeflione anouale: Sed ficelt , che queño € il coodannato + Adun- que aleresi i condanocrá il dire, che ¡l Reli- giofoidoneo riprovaro ingiuftameore dal Vcí cono , polsa conteísare , come (e folse appro- pato . 86. Dico per Íecondo , che non (i condauna Vopinione , che dice , che i Religiofi, che G conícísano con alcri del lor'Ordine, depurati da' loro Prelaci, per vdire le confeflioni de” lo- ro Sudditi, fodisfanno con queño alla confef fione annuale ; e chei Religiofi , che fuori de loro Conuenti , auendo licenza da' loro Prela. ti di confeísarli con qualiuoglia Sacerdore Re. golare , O Secolare approuato , O non appro» uato da] Veícono , fodisfanno al precerto della confeffione annuale: 1:d Torrecilla fopra quefña propofiz. uu. 25. € 26. perche i Religioli , co» me non fono Sudditi del Vefcouo , non hauno bifogno di Confefsore approuato dall'Ordina- rio per confeísarli , e fodisfare al precerto an» nuale : Lo fteíso tiene il Corfo Morale e Pra- do, de' Nonizij ,c Serui commevía!li de” Reli- giofi, che non fi condanna il dire , che lodil- fanno al pregerto aunuale della coufeflione, confelsandoli da' Religioi , quancunque non fijno approuati dal Veícono; perché i Nouizij, e Servi commeofali vengono nel fauorenole con nome di Religiofi . 87. Dico per cerzo , che né meno. condan- nauo l'opinioni, che dicono , che il Religiolo approuato folo. per vdite confefoni d'huori- ni, e nos di Donne, ptr non aer quaranc'a0- vi, pofsa auche confeísaric: nc 1l dire , che il Religiofo approvato per tempo dererminaco, posa, paísato quello, in virtd deila Bolla, O. Giubileo efser'elerro in Confeísore: Ne Popi. pjone ,chedics, che (cal Religiolo ¿pprobaro ge 481 riuoca ingiuftamente 1 Ocdinario la licenza, pofsa , ció non oftante , conteísar: ja vireú del. la Bolla + VedaG Torrecilla vbhifipra num. 33. cr fequent. la ragione e, perché la propofizio= we condannaca fupponeua, che il Regolare non aueva approuazione alcuna : Arqui quefte opía nioni ben luppongono qualcire appronazione: Adunque quelte opinioni non á coadannano; quantunque jo non aísenti, che l'approuaco a tempo limirato ; ne che quello a cui 2 faca ri. uocata la licenza , poflino eíser'elecci paísaro il tempo conce(so , quanrunque Ga per il priuiles gio della Bolla , ne per il Giubileo . Da doue s'inferifce, che l'approuato per va Veícouato potrá, lenza contrauenired quefta condannazione, elser'elcreo inalcro per il pri. vilegio della Bolla , per vdir confeílioni: ne fi condanna tampoco | opiaiove, che aíseri San- chez de matrim. Tom. L, lib. 3. difp. 3414m, 2. e fieguono alcri molci, che affermano, che 'ap. prouato inquefto Vefconato puó fuori di tÍso vdire in confellione quello, ch: € Suddito del Veícovo , che l'approud , quantuaque non ab- bia licenza dall'Ordinario del Luogo , nel quale al preíente fi trova : Né meno fi coodanna il dize che il Penitente , che folo ha peccati ye. viali fodisfa alla confeffione aanuale, confefiaa= dofi dal Religiofo riprouato dal Ve(couo a 38. Dico per quarco , che ne meno fi con- danna Popinione , che dice, che quello ,che ( confefía dal Religiofo , che feaza liceaza del fuo Prelato úi preícaco al Veícouo , € fu approuaco, faccia la confeflione valida; cotne dice Diana part. 1. Trat, 11.refol. 13.€ confeguentemente porra, confeflandofi dal cale fodisfare. al pre cetro della canfefíione aunuale , perché la pro- pofizioue condannata parla del Religiolo ri. pronato dal Veícouo: Sed fic eft, che queña opinione non parla del Religiofo riprouaro, ma approuato : Adunque quella opiaione non. é condannaca 1 Vero e, che Il cal Religiolo peccherá , 9 mortalmente , come affolucamente tiene Peregrino ¿ O reniale , O mercalmente , fe= condo lobbligo pit, O meno grauc, che vi la» rá per le (ue Regole, ó Ordini de' Prelaci, come dice Megala , apud Dianam ibídem . Propofizione XIV. Condannata . Zuello che fa volontariamente nulla la confefios ne , fodisfa al prccetro della Chuefa » confelffione puo effer nulla per di- ferro del Confeffore, O per difetro del Peoicente: Per difecco del Confeñore , fe, non ha giurisdizione d' afñolucre da” peccaci, conícfaci, O fe non dice la forma dell'adolu» zjone;ó la dice fenza la donura intenzione:, Per diferco del Penicente , fe con malizia lalcia, PE? di, 89. S Vppoogo primieramente , che las

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