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., TU LAMENTO CONTRA L' OMMISSIONE, E POCO ZELO D' ALCVNI CONFESSORI. Cui comparabo te? Vel cui affímilabote, Filia Terufalem? Magna ef? enim , velut mare ,contritio sua. Quis medebitur tu? Ex Thre= nis Hierem. cap» 2. VerÍ. 13. 1 PAS GS) Iluvij di miferie, e piene di calamicd proferizzo d Gerufas EJ LI lemme il feruorofo , 8z ardente zelo del Santo Profeta Ge= remia , alrreccanco intenerito fulle di lei ruine , quanto bra= mofo del fuo rimedio ; cosil'atreftano le fue lagrime efpref- 8 (e ne'íuoi dolorofi Treni. Ammito , e pianíe ad va tempo fieflo Porrida fua folitudine : ¿Quomodo fede: fola Cinitas; l non Padoloró il rederla defticuta di maceriali abicatori, ge. me per vederla abbandonata dalle vireú , come gloía Vgon £ Cardinale: Sola virtucibus , Ur operibus bonis , e ripiena di si deceltabile innondazione di vizij, che non potendo mirare i fuoi occhi oggerto si miferando ricoríe allo sfogo de'fofpiri , e proruppe in fenfacif= milamenti : Sed Hieremias Propbeta flens, (7 planxit lamentatione hac in Ierufalem: O Geruíalemme, Gerufíalemme ! non eri: cú quel Popolo elerto , ¡ia cui la pietd Diaina depoficd ifuoj pia vivi aftecci? Non eri quella deliziofa Republica , che ái gloriaua d'efler piena d'abicacori ? plena populo 5 non abbondanano ia te ¿qual ia ameno giar dino, ifiori vaghiflimi delle virca¿ come ora cramuraca in felua incolca folo germo- gli (pine Gilueftri? Non t'elefíe frá mile la Clemenza del tuo Dio per vnica fua Spoía? Sponfabo te mili in fempiternum . Che divorzio e mai quelto cosi funefto , nel quale ri vedo ? come ti piango ia dolorola vedonanza , perduro Spofo si Sagro ? fatta ef quafe vidua Domina gentinm: Non t'aucua innalzata la bontá dello Spofo Celefte al Trono del Y Principato fopra turce le alere Prouincie? Princeps Prouimciarum : Come adeflo ti ve.' do in vna mifera Íchiauica, cribucando viliflimi vafalaggi ? Faéta ef fub tributo 2 Gerufalemme nel comune fentimento de'letcerali Efpoficori, € Simbolo della noftra Santa Militante Chieía, della quale , in fenfo fpiricuale , temo , che pofliamo piangere in quefti lagrimenoli tempi ció, che ne'pañaci pianfe di Gerufalemme il Pro» fera : grande e l'abbandonamento delle virrú , che nell'anime Criftiane fi vede ; e cre- derci , che quadrafitro á noi quelle fevfariffime parole del Santo Profeta Ofea : Non ef veritas , € non eft mifericordia , € non ef? fcientia Dei sn terra .. Non ¿e in moltiflimi veri- cd, ma joganni, fimulazioni, doppitzze , MEnzogne « s'elaminino i Tribunali,i Mi- oiftri ,i Maneggi , le conuerfazioni ,i come rcij, e fi vedra ignominiofamente bandica' la veritá ,e fi trouerá brutcamente introdotta la bugia : S'ofleruino le vifice , le Con. gratulazioni, le condoglianze , icomplimenti, e 6 vedrá , che tutro quefto non €, che vna fimulara finziones Si vilitino anche le Confefoni,.e Confeffionarij, e quefti ne pure fi troneranno liberi da si perniciofo contaggio : Non we mifericordia , pietd, ne com- affione : (7 non eft mifericordia ; poiché non fi foccorre coll'elemofina ¡il pouero da chi potrebbe follenare ¡a di lui miferia 5 e quello, cb'é piú anche fenfibile , manca quefta Caricá Criftiana ja molci MiniAtri di Dio, che riprenfibilmente fi ligano al Sacro efer- cizio , ó del Pulpito , O del Confeffionario ; < le vi fi applicano, uo! fanno con quel zclo Euangelico , che fi deue : Non ve fcieoza di Dio: Non ef fcientia Dei in terras occupa la fcienza vana del Mondo gliotellerti Carcolici, che fi dilerrano di lezzionicu- riofe, 8 alle volte dannofe, di Fauole , Nouelle , Comedie ,elibriinurili, e vinono lontani dallo tudio de'libri: divori, 8: edificaciuiz Non fi frequenta la fania Scola dell'orazione, ne fi riuolrano i fogli preziofí del libro delia vita di Chrifto noftro Dio crocifillo : Scienza di Dio € , e fi chiama la Sacra Teologia , € quefta facoica divina da molti colpabilmente s'ignora : piacefic a Dio , che almeno l'apprendeflero quelli , che per ebbligo non douerebbero ignorarla . ESO 3 Ritrouandof in queña miferiola Po canta Ícaríezza di virtú , yl ” e 2 Thren. cap; l. V. l: Hugo Card) ibi, Ex Antethr; Hi erem, Threnor. r/ Ofeas capi 2. Y. 19, Threnor, K Vide Lyri hic, Ofeas cap; 4. Vo 22