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Propofizioni XLVITT. XLIX. Lie LT. Condannate : dono in concorlo , o ne'Beneficij femplici, non ve obbligo di eleggere il piú degno :baíta,, che fi elegga ildegno , fic Torrecilla , 1. 5., Y 8. Lumbier1. 431.0 5. 6.1.435» Propofizione XLVIII, Condannata . Pare tanto chiaro , che la fornicazione di fue. natura non includa malizia alcuna ,e cbe_s folo e mala , perché e proibita , che il con trario pare totalmenie difonante dalla ra. gione. civa fono male , perché fono proi- bite : v.g.il non digiunare , il non vdir Mefía, 8cc. folo e male, perche e proibito. Má quello , che proibiíce la legge naturale , € proibito , per effere male: v.g. 'ammazzare, rubare, 8zc. e proibito , perche € male : Sicche, effendo contro la legge naturale la foraicazio- ne ( per efíere oppofta albene della prole ) € necefíario , che fia proibita , per ellere intrin- fecamente mala ; e non mala , perche proibi- ta, come diceua la propofizione condannaca, guale non há bifogno di fpiego . 195 Í E cofe , che proibiíce la legge pofi- Propofizione XLIX, Condannara. La polluzione non € prosbita per legge naturale_», Onde , fe Dio non l' auefJe proibita , molte wolte farebbe lecira, e tal volta obbligatoria fotto peccato mortale . 496. Enché non trouino i DD. ragione cfficace, per la quale mai fía leci- co procurare effufionem feminis die reteamecnce , come le jleagliar vo braccio , O altro membro , per la conferuazionc dell' indi- viduo; peró tutri conuengono wniformemente, che fempre e peccato morcale , e che e intrin- fecamente mala , non folo per Legge Diuina, di non Machaberis, ma anche per Legge natu. rale; 8 il tenere il concrario reta giá con- dannaco. Ma non fi condanna il defiderar- la inefficacemente , Ó compisceri , quando occorre in fomnis naturalmente, e fenza pro- curarla , feclufo il pericolo di confeatires nel dilerro. Vedali Tomalo Sanchez nella, Som.lib. 3. cap. 2. num. 17. TÍfeq7. € yuel- lo, che diffofamenze dico fopra quefta mate- ria nelle mie Conferenze. Trat. 2. Self. 4. confero 3. MIURA» 31s 241 Propofizione L. Condaunata . La copula con Donna maritata , quando il marito vi confente , non e adulterio , e cosi balta dire nella confefñone fe efJe fornicatum . 197. He la copula con marirata fis adulterio , benche il marito v'acs confenta, (i proua; l'vno , ptr efler ingiuriofa allo faro del matrimonio , € contro la giuttizia legale.come dice il P. Moya nelle Seler. Trat 3.cap. 6. $. 2.n.65.L'altro, perche il Marico non ha dominio fopra la mo. glie per farne copia ad vn'alero, ma folo per feruirfene luis Adunque fará cootro la gioftia zja , beaché ¡il marico confenra , Prouo la Con feguenza : perche , le il comodacario conlea= cifie, che voalero pigliade la cola comoda- ta, peccherebbero l'rao, e Paltro coñitro la' giuftizia ; perche il comodarario folo há Pvío, e non il dominio, ne facoltá d'alic- nare la cola accomodata + Atqui il marti- co non há dominio , ve facolcá per concets dere ad alcri l'v(o della propria moglic : Adun. que Ec, Da doue s'inferiíce , che quello , che ha co. noíciuco Douna maricaca , confentendo il ma- rico, non fodisía alla confelfione con dire fe fornicatum efJe ; perche Padulcerio e diftioto di fpecie dalla foraicazione femplice ; ele cite coltanze, che murano fpecie , denono fpica: garí nella confeffione ; come coníta dal Trio dcatino » Propofizione LT. Condannaca , ll feruo , che facendo fpalla al Padrone fcientea mente l'aiuta d montare le finefire per fua prare una vergine , e molte volte ferue allo (tefJo , portandogl; la fcala , aprendogli la porta , d cooperando in cofa fimile non pecca mortalmente , fe quelto lo fa per timore di notabile detrimento, come fareba be , di non effere tratrato male dal Pa= drone , guardato con occhio tormo , cacciato dicafa. 193. Ico primieramente, che non € le-. cico al feruo , per timore d'efíce maltracrato dal padrone, 0 per- ché no i guardi di mal'occhio, 0 lo feacci di caía, cooperare al peccaco, ne portando la (cala , sé facendo fpalla al Padrone, per mon- care le finelire, ne aprire la porca della caía alla concubina , che vicae a peceare co'l Pa- drone; « il contrario e lo condannato in que- fia propofizione. E la ragione e : perche, fe bene le cali azioni ex fe fijoo indifferenti ; b c, G nunc pero fono dererminare , € Coopt= Ah Tano