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16.2 tratto: £f paífum , ex quo vleró , citroque Ori» tur obbligatioz Cioé; vn parto, nel quale ¡ contraenti liberamente reftano ligari , € ODbli. gati dá compire la coía , fopra la quale hanno contratrato ; o come il deffinifce ¡Aragones 2. 2. Quel. 77. arijc. 1. Contradtus eft abtus ¡Mftin tig commutatine , vtramque partem coli:gantis a Si dice atto di ginflizia commutatina , non diltri- butiua , ne legale; perche la diftribucina , € del intro alle parti : cioé del Superiore , che in nome dejla Republica riparte le cole con equi- tá Íecondo imerici; e la legale € delle parti al tutro : cioé , quando ¡ ludditi lomminiltrano alla Republica qualche tributo + ma la giufti- zia commutaciua € di parte á parte ze quefto fi fa ne' contratti , ne' quali vna parre s'obbli- ga alPaltra, 92. Alcuni fono contratti onerofí , altri grawici , O lucrativi: onerofi fono quelli , ne” quali arbe le parti reflaoo aggrauate; come nella compra , e vendica, mella quale il com» pratore s'obbliga didare il prezzo, de il vendia tore la mercanzia ; 8 il contrarco di mutuo, cenfo, 8 aleri, ne' quali ambe le partis'ag- grauano , f no onerofi: Graruiti, O lucrati- vi fono quelli, che ridundano ¡in profitto , ed vtile d'vna delle parti, e lalcra refta aggraua- ta ; come neila promefa , e donazione , nella quale vno ricene la cola , che liberamente pro» mecrte , O dona Paltro . Alcuni contracei fono nominati , alcriinoo. minati ; innominari fon quelli , che non hanno nome proprio ,co'! quale ( difinguono dagli ali, ce lono quartro : V.G, do, vr des, ti dó danari,acció mi djj vna mafíarizia ;ti dó vna coía , accioche me ne dijvo'altra: Facio, ve facias , ti fó vn piacere ,. accioche me ne facci vo'altro: Do, vs facias , ti do vna coía, ac- cioche mi facci ena graria : Facio, wi des , ti fo vo beneficio ,accioche mi dij vna cofa . 1 contratei nominaci fono quelli , che hanno nome proprio ,co'l quale fi diflinguono dagli aicri, come la locazione, mutuo, vendica, cenfo Bic, e we quefta diferenza fra gli woi,e gl alii contrarci, che ner nominarinaíce, Ín- bio Che (1 fanno, Pobbligazione di compirlis rua neglinnominati, non asíce quefa obbli- gazione nel foro clteriore , fiache vna delle part compilca Icbbiigazione . Alcri con:raz. tibichiamano buna fider z alori firiéhi puros ¿la Oificieuza de” guali, benche alcuua rolra po- trebbe efter necefíario faperla peril foro dela coltichza 5; principalmente peró ferue per il foro Elicilore , e per quelto lafcio di traccare di queili, € puo li curiolo vederl Infticuca de ad. 5. «¿Hionum autem » E la Gloía ibiverb, Bona pde, i 93. Inalcuni contrarti ( erasferiíce il Do. mluo ácila cola , in alcri lolo P'río zalcuai fo. LO villad aubii concracori, alii veiliad yo Trattato V 11. del Y" 11. Comandamento» folo ; ¡o alcuni ve obbligo di refituire i daoni ex lata culpa ,in altri ex lei, 8 io alcri ex lemif. fima : il che eurro tocchero nelia Porte prima, che fiegue , ne' numeri 95. 96.€ 97. 8 al prin- cipio di ciafcheduna contratto , audero dando la lua deffinizione , e fpiego , per ordioe. E per Cominciare dalla locazione, 0 affico (co- me altri la chiamano ) dico, che locazione; Eli contraftns onerofus , quo res , vel perfona con- csditur ad vfum , vel fruótum pro pretio , Si dice contratco onerofo , perche ambi iconcraenti reftano in quella aggrauaci : quello , che dá la coía, rella aggravaco della priuazione d'efla coía ;e quello , che la conduce, Ó riceue in aíficco , reíla collonere di pagare ¡l prezz0 dell'afíicro . Si dice ,quo res , vel perfona , per- ché poono afficearíi le cofe: V.G, i poderi, le caíe, 8 anco le períone, come íferui, i gior- nalieri, che fi conducono per cerco falario , Si dice , conceditur ad vfum , perché nel contratro dilocazione,ó conduzione , non Á trasferifce il Dominio, ma folo l'eío della cola. Saga givoge , vel fruétum perche, fe la cola € fruto tifera , fi concede nella conduzione 1l poceras godere il frurco, come quando ( Cobduces qualche campo, ó orto, per cauaros 1 fruccl, pagando qualche prezzo . Íl reíto. €he Ipecra a quefto contracrto di Conduzione, cLaiccró nella parce , che Gicgue . PARTE l Della Conduzione , 6 Locazione » . Padre m'accuío , che vn giorno, per far vn viaggio, preli a pigione vn cauallo , quale mi fuggi, lcoza poterlo ritrouare ' C. Procuró metterlo ía ÁiCuro ricapito ; 1C- cioché non fi perdefle? A P. Lo laíciai fulla porra dell'Olcria , done encrai . dis C. Queño contratto d'aner prefo a pigione il caualio , € contratco di locazioac ,0 conda- zione , il quale obbliga á relticnire, quando (1 perde la coía appigionaca per colpa lcuz, 0 lata del locacario, 95. Per inrelligenza di che, fuppongo , che la colpa giuridica (i divide in colpa la:a , col- pa lene, e colpa leuiflima . Colpa lata ¿ 10m» miflione delia diligeoza , che metes 10 conier- nare le cole, oga'eno per poco atrento che 12 V.G. il lafciace voa caualcacura alle portes delofleria Íciolea , € colpa lara; psrche cial: cheduno per melenfo c he lia, la liga ad vo pa- lo, acció non fugga . dá Colpaleggicra , € Pommillione della dill- genza, che ¡a guardare le cole pongono gu huomini prudentifimí, e oculari; V.G. YA huowmo molto arcento, non folo fi conrenta dl 94.