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APPENDICE I: DOCUMENTI INEDITI 425 moto a ciarle, sicché mi riservero questo contento al ritorno almeno di volo senza che il mio amatis.mo Sig.r Marchese mi faccia la mínima violenza, giacché ne ho bastante impulso dal proprio cuore pieno sem– pre di rispetto, di attaccamento, e d'amicizia la piu fedele, e costante verso l' amabilis.ma di lui persona. 11 nostro Pre Adeodato Provinciale degnis.mo , come in aria d'anda– re a visitare qualche infermo, vorra darsi l'incomodo .di trovarsi a co– desta posta nell'atto che io mutero cavalli, avro il piacere di fargli un ampio mandato per supplire a miei doveri col venerat.mo Sig.r Marchese. Frattanto m'onori de' suoi comandi per la sud.ª Citta Ambrosia– ma, e ritenga che in qualunque luogo io sono e saro sempre suo osseq.mo vero servit.e ed Amico Ab.e Bianchi. 11. ll ministro Bianchi ringrazia il Du Tillot per l'incontro di cui nel doc. 10. Milano, 27 dicembre 1769. Origínale. ASP, Cart. Du Tillot, 53. Sig,r Mar.se mio Sig,re Sig,re Pron, ed am.co Vener.mo Nel dar conto al vener.mo Sig,re Marchese del felice mio arrivo, sono a rendergli vivissime grazie per quelle, che ho rilevate dalla sua amicizia nell'intervista accordatami col nostro degnissimo Padre Adeo– dato, da cui si sara egli sentito rinnovare le proteste del mio sempre vero attaccamento. Al contento poi, che ho io avuto di trovare il mio ser.mo Sovrano in ottima, e robusta salute, mi si e aggiunto quello di riconoscerlo sempre piu impresso di stima, e di singolarissima consi– derazione per il mio. amabilissimo amico, riscontrando, che non solo ne ha presa la difesa di una maniera la piu dichiarata, e sensibile, ma che in oltre ha voluto avvertitamente istruire i suoi Ministri alle Corti dell'impegno, che si fa di rendergli giustizia, e di applaudire il di lui contegno, affinché essi pure si conformino alle sue massime in tutte le occasioni di sentir parlare, o dover interloquire sul conto della di lui persona massimamente rapporto alle passate vicende... Milano, 27 Xbre 1769 Felice Ant. 0 Bianchi. P.S. Ricevo in questo punto la caris.ma, e pregiat.ma sua del 22 e le replico gli affettuosi complimenti di S.A.Ser.ma non meno che le rispet– tose proteste di riconoscenza del Sig.r Marchese Clemente Bagnesi. La prego di riverire e ringraziare per me l 'onorat.mo Pre Adeodato, e far sentire anche al degnis.mo Sig.r Segret.° Clerici quanto io stimo la degnis.ma di lui persona. II mio adorabile amico mi voglia pur bene, che pretendo meritarlo, e si accerti che sono immutabilmente tut– to suo. 12. ll ministro estense stimola il Du Tillot ad una politi.ca di comune interesse tra i ducati di Parma e Modena, e sollecita la secolarizzazione del Turchi. Modena, 22 febbraio 1770. Originale. ASP, Cart. Du Tillot, 53. Sig.r Marchese mio Sig.r Sig.r Pron., ed amico gener.mo Colmo di sempre nuove obbligazioni verso il Sig.r Marchese mio