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438 RELATIONES . P; MAIUI,. - 111 RELAT. alcuna. Solo la fiducia ch'ella havea in Dio, in S. Francesco e pari.:. . ' mentenella sua innocenza, le dava animo d'alzare i lumi al cielo, in colui che vede il vero, che e Padre di misericordia, che tiene il guardo ne pupilli et abbandonati, che volentieri sta co 'i tribolati et afflitti di core, che guarda ne gli humili, e porge il suo superno e poten te aiuto 5 11 1. 231v a quéllo che con fede ferma, salda II speranza a lui ricorre, et in lui e di lui si fid~. Questo porgeva animo e faceva pigliar fiato, a que! tempo, alla pavera sbattuta Congregatione nostra, quale per causa del l'Occhino, di c1:1i voglio (perché ne son astretto) far ritorno a parlare. lo vi dissi, lettori e fratelli .miei, che nel Capitolo nostro, fatto in 10 Fiorenza i, egli fu eletto General, Capo e Superiore nella celebratione di esso Capitolo, e poi aneo nel suo primo triennio diede di se stesso buon saggio -nel reggimento della Religione, mostrando zelo e spirito, et esser parimente amatore della santissima poverta e semplicita ; tal– ché i Frati, si della vita sua essemplare come aneo del regger suo, 15 si chiamavano sopra modo sodisfatti. 179. - E perché egli era uno de nominati predicatori che a quei tempi ascendessero ne pergami, come gia s' e detto 2 , e, chiunque di lui si ramenta e I' intese, pub dar testimonio ; con que!, dunque, pre– dicar suo diede tal nome alla Congregation nostra, ch'ella era quasi 20 . invidiata d' havere in lei una tromba cosi chiara e sonora, e da gli amici in poi ogn' uno con disciolta lingua la chiamava beata. Ecco gli applausi del mondo che a gran rischio pongano !'anime che gli ascoltano ; ecco l'adulationi, che ponevano la povera Congregatione in hilanza, vedendosi per causa d' un' huomo tanto lodata, amata et 25 essaltata. La predicatione e la fama di costui (torno a replicare) era 11 1. 232r ascesa tanto in alto, che dir si pub pareg- 11 giasse le stelle, una delle cagioni della sua rovina, percioché, come bene ogn' uno sa, che a rischio di cader va colui che sale in alto, e l' humile che in terra giace, non sta a pericolo di cadimento alcuno. Ecco Lucífero, chiaris- so 3 vede i1 vero] vero e II Jume, N et detn: sguardo 16 sopra modo, om. W 18 chiunque] chi, L, N 23 che gli ascoltano) d'ascoltanti, N 25 bilancia, L 29-30 e l'humile - alcuno, om. N 1 Supra, p. 400. i /bid.

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