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34 RELATIÓNES P. - 11 RELAT. vagli vedere un Frate V(estito d'ün'habito vile et grosso con un u f. 10v capuccio aguzzo in capo, con una croce in mano, descalzo II et tutto disprezzato. E gli era interiormen te detto quella essere la forma dell' habito di San Francesco, et che cosl proprio l'havea p9rtato il Serafico Padre. Tornando in se quel buo_n vecchio, chiamo il suo 5 discepolo, et gli domando che giorno era quello nel quale entravano. Rispose Fra Pacifico ch ' era il giorno della · Portiuncula. Di nuovo: Che giorno e questo d'oggi ?. replico il _ vecchio. Et Fra Pacifico di nuovo disse: Padre, e il giorno del Perdono de gl' Angeli. Nota, figlio, disse il vecchio, che non senza causa t' ho fatto replicare 10 tal cosa, e l'ho fatto, accio meglio lo servi nella memoria. Sappi che oggi e iuora la Riforma vera della Religione di San Francesco. Che cosa, o Padre, ne sapettr voi_? rispose Fra Pacifico. Et egli per ordine gli racconto la visione ch' haveva veduto. _ Et puoco di _poi che que! Padre narro tal cosa, stando ancora in- 15 sieme in raggionamenti spirituali et santi, ecco che sentono picchiare alla porta del monastierio, essendo ali' hora per apparire et spontare il giorno. Va Fra Pacifico in fretta per vedere chi era quello che picchiava, et aperta la porta si vede inanzi il Padre Fra Matteo da Basci vestíto propriamente come haveva veduto nella visione 20 111. 11r et poco inanzi narratogli quell' 11 buon vecchio. Nel' aprirli Fra Pacifico la porta, senza pun to parlar seco né domandargli chi egli fusse, corse con grand' allegrezza · alla · stanzetta del suo maestro, che per la gran vecchiezza et cecita stava quasi del continuo in letto, et replicando piii volte: O Padre, o Padre; ecco (diceva egli) 25 álla porta quell' proprio Frate descalzo col' la croce in mano, vestito de panni grossi et vili, di quell' habito, dico, apunto et di quella forma ch' havete veduto et m'havete detto. Quanto fusse l' allegrezza di quell' buon vecchio, ogn' uno sel pensi per se stesso. Subito il fece venire a se, et abb racciapdos i insieme, si fecero molta festa, 30 et palpitando quel santo et cieco Frate il rinovato habito et capuccio di San Francesco, lagrimava di dolcezza, ringratiando Dio che l'ha– veva fatto vivere tanto , che a suoi giorni haveva se non con gl' occhi del corpo, almeno veduto con quelli dello spirito, et tocco con le proprie mani la reforma dell'habito del suo Beatissimo Padre. 35 . Senza áltro induggio, si fece ali' hora in quell' punto tagliare un capuccio aguzzo (levandosi quell' che prima portava) et appic-