BCCCAP00000000000000000000819
11 f. 7r . 11 f. 7v et dissegli: Voi siate venuto a Roma, volete voi parlare col Papa? Rispondendo Fra Matteo che sl, soggionse i1 giovane : Venite di -, . mane a hora di terza, et io operaro che senza fatiga alcuna parla– rete con Sua Beatitudine. 8. - Venuto l'altro giorno. et gionta l'hora che glie disse il 5 giovane, ascese il buono et semplice Fraticello le scale del Palazzo, dessideroso ·d'incontrarsi in collui che gli haveva parlato il giorno inanzi, et promesso de introdurlo al Sommo Pontefice ; né sapeva egli de chi addimandare, né a chi fare capo ; percio che o per sepi– plicita, o forsi volere U divino, egli non haveva domandato al gio• 10 vane che 1i parlo, chi egli fusse, né guate era il suo nome. O Dio immortale, quanto sei stupendo nelle tue opere, et maraviglioso ne' .Santi tuoi I Gíunto (dico) questo Fraticello in Palazzo senza guida · d'huomo alcuno, arriva da se stesso nelle sale (ecco il miraculo), passa le guardie, le camere ef ogni stantia et porta, senza mai 15 vedere quel suo giovane gentil' huomo, senza essere guidato da altri, senza dimandare egli né modo né mezzo da esser introdotto, senza che d'alcuno gli fusse detto uria mínima parola, dove egli andasse. Anzi mi disse che egli teneva pe_r fermo che quel giovane fusse stato un'Angelo mandatoli da Dio, che prima in forma humana 20 .gl'haveva parlato, et poi ñnvisibilmente condotto avanti al Sommo Pontefice, et che, mentre andava, gli pareva esser condotto da una mano. Et pero non e maraviglja, se li forono aperte miraculosa- . mente le porte, et senza ostacufo fusse introdotto inanii a cosl gran seggio, che per andarvi s i usa tanto studio, et pate cosl gran fatiga ; 25 et meritamente, essendo quella Santa Sede di tanta altezza et tri– bunale del Vicario de Christo. Ecco (torno a dire) ch'egli, senza sapere come, si trovo avanti al II Papa, ch' ali' hora era di santa memoria Clemente Settimo. Trovandosi giunto al' improviso senza scorta humana, et senza so impedimento alcuno, alla presenza d i Sua Beatitudirte, postosi Jn: genocchione, baciatoli li :,anti piedi, espose el dessiderio suo. Et esso Sommo Pontefice, senza punto contradirgli, non cercando altra informatione, gli si mostro veramente essere Clemente, et con cle– menza et benignita gli concesse tutto quello ch' esso F~ate gl'adi.: 35 mandava, cioe di potere portare quell' habito cosl grnsso et cosi vite, et con quella forma che gli lo vedeva in dosso, pensandosi
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz