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24 RELATÍONES - 11 RELAT, con reverenza grandissima e tenufo, et si trova in Fiorenza; et aneo in altri latí si trovano det.ti habiti, si dell'istesso Padre come di suoi compagni. E gia, senza che 'I dica, si sa benissimo per quel che si legge, questo habito fu del Padre nostro beatissimo, et della Religione sua fu portato insino al tempo di Papa Giovanni Vigesimo- 5 secondo, quale per causa di Fra .Michele da Cesena, all'hora Oe– nerale Ministro, tolse via il capuccio, ch'era come questo che noi portiamo, et diede l'istesso Sommo Ponteñce alla Religione il ca– puccio tondo, scommunicando cQme seguaci di Fra Michele quelli che da quel tempo impoi havessero portato il capuccio aguzzo. Non 10 me stenderb, per non farn . !'opera piu lunga di quello ch'io disegno, a dispiegare i perturbi et travagli, che a quei tempi pativa non solo la Religione di S. Francesco per caggione del sopradetto Fra Michele et de altri ch'erano seco uniti, ma etiamdio soportava la S. Chiesa Romana insleme col suo Pastore afflitto et perseguitato 15 - 11 1. 2r per l'lmperatore Ludovico Ba- 11 vero. Et chi vuol vedere tal cosa, legga le croniche della Religione et altre historie, che diffusamente ne parlano 1 • 2. - Tornando a quello che io dicevo, astretto dalle parole del sopradetto lllustrissimo Signor Cardinale, mi pongo a questa impresa, 20 si per fare l'obedienza di Sua Signoria lllustrissima et Reverendis– sima, come per sodisfatione de nostri Fratelli ed aneo de benefat– tori e devoti della Congregatione nostra, che desiderano sapere tal cosa; et parimente perché vegga il mondo che questa picciola et novella vigna del Signore·, rinovata et rassettata in -questa nostra 25 Italia, e opera di Colui dal Quale nasce e discende ogni bene. E per dame piu larga et miglior cognitione, non solamente, stando fo a quell' tempo in Roma, mi parve raggionarne col P. Eusebio d'Ancona, all'hora Procuratore del'Ordine, et fu quasi de primi che da Frati Zocculanti venne a pigliare quest'habito ; ma so di piu mandai ancora p.er lo Padre Fra Joseppe da Colleamato, il quale fu il sesto Frate dti quei primi che Dio opero a cominciare 8 porUarnoJ B. ad.: secondo che scrlve il Tucclo Fiorentlno nella eua cronica. Cf. fil Relat., - p. 93. 1 Ipse quoque Marius dilrfuse · de hac re toquitur in libro primo ·tertiae Relationis. Cf. lnfra, p. 99-15'7,
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