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Monte del Olmo, •l'altro il Padre fra francesco . da legi. lnsino da Germanía ci condusse il grande lddio quel gran letteratto, il Padre fra Francesco Titelmano. 11 11 .r. 11r 19. - Di Toscana venero i1 Padre Fra Oirolamo de Montepul- 5 clano, i1 Padre Fra Gianantonio dal Volterra, il Padre Fra Domi– nico da Bologna, il Padre Fra Liberale da Colle ; tutti Padri di grand'astinenza, mortificatione eLhumilta e Sacerdoti santi ; tra i quali (e Jnon senza gran duolo il dico) vi fu aneo quel sventurnto et privo d'intelletto Pra Bernardino da Siena, cioe l'Occhino, che , 10 poi cosl misseramente cadé; quantonque alcuni dicono che il fine suo fu buono et morse catolicamente, pentendosi dell'error suo. "Onde qui potete vedere come et quanto s'foganario quelli che di– cono Fra Bernardino da Siena esser stato il primo che cominciasse la Congregation nostra. 11 che e falso, come appare, percioché la 15 Congregafion comincio del 1525, come gia s'e detto, e Fra Bernar– dino vene del 1534, e solamente otto anni dimoro tra noi. Non mi estendero a dir molte cose circa molti altri che venero in quel tempo delli sopradetti et dipoi, et quant'opere degne d'istoria operasse il pietoso lddio per il loro mezo,. percioché sarei tropo 20 longo, etper dime, non dico tutto, ma una sol parte, 11 bisognarebbe 11 1. 11v farne una longa cronica. La conchiusione solamente diro per ri- durme al fine. 20. - Nel milesimo donque .del 1525, correndo l'Anno Santo, il Padre Fra Matteo da Basci comincio la Congregation nostra, e p~r .25 dir meglio lddio benedetto la commincio col mezo suo, Jacendogli apparer inanzi quel povero, il quale da molti si crede e tiene (et esso Padre Fra Matteo mi mostro haver credenza talle), per essergli sparito senza piu vederlo, che non puro huomo ma che fusse .Giesu Christo in quella forma, come di sua Maesta si legge esser apparso so altre volte, e .particolarmente al Padre nostro S. Francesco si di- t Jegi] Egi, C, Tltelmano, F q11I deln om. (!in. 1-3): lnsino - Francesco 5-7 il P. F. Gíanantonio - santi, om. F, qui hoc modo tex/11111 contrahlt, et mol ti altri buoui Fratl 10·1 I quantonque - er– ror suo, om. F 13 stato II primo Generale et che ·1usse il primo nostro Fondatore et comin• classe, F 16 tra noi] F ad.: si che tacciano pur quelli che del cominciamento nostro hanno opinione tale In quanto al fine dl questo poverello di Fra Bernardlno da Siena, s'e detto da molle · persone, quali erano et si ritrovorno alla sua morte, che morisse con grandissima contritlone de suoi peccati 21-24 per condurvl al fine. Nel millesimo donque, Seren.issimo Gran Duca di Toscana, . 1525, F 25 benedetto, om, F 26 crede e, om, f 28 vuro] lusse, f