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17 VI. 17. La Riforma illCa/abria. -· 18. Padri i/lusfrl che vennero ai Capuccini dalla Provincia del/e Marche. - 19. Betnardino Ochino. - 20. Riepilogo i, 17. - Non voglio lasciar di dirve come in Calavria, qtiasi nel medesimo tempo ch,l Signore mosse questi buoni Frati soprn detti rinovar et repigliar l'habito di S. Francesco, niosse parimente 1-2 Non vogllo - tempo, om. f' 2 f'ratl] splrlti; f' 3. dl s. f'rancésco) Hoc loco se· qultur in F d/ffusa digressto in qua allq11ae nolit/ae absque dubio /nterpolatae sunt, sed de om– nlbus tale /ud/clum ferre non audemus. Ali enlm (pp. 12~14): et repigllar !'habito di S Fran– cesco, dove potessero non solo osservar la Regola ne! suo rlgore et per!etu'one, ma artcora por-· tare la forma del habito ch~ sino dal principio s'era usato in tutta la Religione. Et in questo modo coininclo la Congregatione et Rlforma de Frati Mlnorl chlamati Capuccini. DI maniera che al pre– sente sono tre Congregatloni nella Religione del S, P. N, S. Francesco: la prima, de Padri Con– ventuall; la seconda, de Padri Osservantl che si chiamano Zoccholantl; la terza e quella de Ca– pucclnl, che per cio sono detti Capuccinl per l capucci aguzzi che portano. Né si pensi alcuno (come molti poco versatl nelle lstorie et chroniche dell'Ordine vanno balbettando) che questa forma de capuccl aguzzl sla nuova, a~zi e antlchisslma, polché ne! principio della Rellgione si portavano slmlli capucci; et di questo rendono vero testimonio non solo le pitture antiche, che si vedono In Francia et In Italia, come a Certomondo in Casentino, monastero de Padri Conventuali, dove ci e una tavola antlchisslma rltratto del P. S. Francesco et delli suoi compagni con !'habito de Capuc- , cino; et anchora in detto monastero e una tovaglla per sérvltio del'altare, la quale c'e tutta. la vita et tniracoll, morte del P. s. Francesco, per ornamento di essa tovaglla, con habito di Capuc– cino, Ú per reliquia si serba, essendo stata donata ne! tempo che ll P. S. Francesco era vivo da una Signora di Poppi; et queste figure sono di seta nera per forza et lngegno d'ago In maglia quadra, Ma ancora ci sono alcuni hablti dei compagni del P. S. Francesco nel tuogo del Sacro Monte.della Vernla, et In molte altre p11rti si riserbano per reliquia, che sono in forma di habito di Capucclno. Et particolarmente nella cltt/1 di Florenza si trova !'habito stesso che havea indosso i1 s. P. S, f'rancesco, quando ricevé da Nostro $ignore le sacrate sue stimate nel Monte della Vernia, che si risérba con gran veneratione nella chiesa del f'ratl di S. Sa'lvatore, .e questo habito ha apunto II capucclo aguzzo che portano i Capucclnl. Et oltre cio e scritto nella seconda parte delle ConformltA, fructu secundo, ne! tlt. Franc/scus foederatur [cf. AF, t. V, p. I04], che il capucclo del P. S..f'rancesco era quadro et di tanta longhezza che tirandosi gilt poteva coprire tutta ta .faccfa. Dove si puo apertamente conoscere che se non fosse stato longo come quéllo de Capucclnl, .non havea banco poluto coprire la faccia. E questo basti, perché e super!luo provare quello che e chlaro . . Questa nostra Congregatione dunque in breve ·tempo di cent'anni hanno riempita tutta l'Ha– lia di monasterl; e sono parlmentl stati mandati da! Sommi .Pontefici. in Francia et In Oermanla, a tale che hoggl che siamo ne! inlllesimo 1623, siamo in numero 14,752; 11 numero delle Provin– ·cie 42, · cloe Roma, la Marca, Toschana, Umbria, Bologna, Venetla, Milam,, Brescia, Oenova, Tu– rino, Napoli, Ba'silicata, Cosenza, Reggio, Otranto, Bari, S. Angiolo, Abruzzo, Palermo, Messlna, Siracusa, Sardigna, Corslca, Elvetia, Leone, Parigl, Aqultania, Lorena, Marsiglla, Torena, f'iandra, Valonia, Catalogna, Valen:za, Aragona, Castlglia, Tlrolo, Savoia, Stiria, Austria, Colonia, Bohemia, · -l'lndle trovate dalli Prancesf. A tale che in tutto 11 numero delli monasterl, mille quaranta cinque (1045); dei Predicatori, 1956; Sacerdoti Semplicl, 4832. Piaccia a Nostro Signore di conservare questa nostra Congregatione longo tempo nella vera J. Cf. 1/ et lll Re/al., n. 23, 40-42, 123, 106, 120, 178 sq. Quae usque ad finem Relationis sequuntur, cod. O, haud pauca omittens, ita summatim refert, ut singulas .· Jectiones variantes ·adnotare irtutile slt. MONUMENTA, VOL, 1 2

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