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LA BELLA E SANTA RIFORMA ODIO AI DILETTI DELLA CARNE E perchè si facevano violenza per amor di Dio di quelle cose che dilettavano il senso, dallo Spirito Santo erano nell'anima riempiti di consolazioni spirituali, imperocchè era tanta la so– brietà, che sempre si trovavano disposti a fare orazione; e non mancava la bontà sua di illuminare quelle menti purgate. Quindi nasceva che avevano in odio tutti i diletti della carne (IV, 19). È NECESSARIA UNA MODERATA ASTINENZA Molti dicevano a Pietro da Mazara che faceva troppo e che poteva essere ingannato. Con umiltà molta il servo di Dio, pas– sando dal nostro luogo delle Carcerelle, mi disse quello che mi pareva. Io gli risposi : « Se voi conoscete non vi faccia male al corpo, seguitate pure, perchè l'astinenza porta in sè, quando che l'è semplicemente per amor di Dio, che frequentandola, se c'è inganno nessuno lo scopre, mortifica il corpo e mirabilmente il– lumina l'intelletto. E chi vuol darsi alla contemplazione, è neces– saria una moderata astinenza i>. La qual cosa sentendo, il servo di Dio ne fu molto allegro (III, 3950). QUESTO CORPACCIO È IL MAGGIOR NEMICO Pietro Portoghese fu dotato dal Signore Iddio di grandissima semplicità. Di raro parlava d'altro che di digiuni e far penitenza. Non dormiva più di tre o quattro ore della notte ; tutto il resto del tempo lo spendeva o in disciplinarsi o far orazione. E spesse volte diceva: cc Grandi cose hanno fatto gli antichi santi>>! E di poi la riduceva a questo : « Questo corpaccio è il maggior nemico che io abbia; se io posso vincere questa battaglia di sottomet– tere questo mio inimico, non farò poco >i (III, 302).