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CAVALIERI DI MADONNA POVERTÀ III Conobbero quei venerandi Padri, dallo Spirito Santo illumi– nati, il vero fondamento della nostra Religione niente altro esse– re che l'osservanza della santa povertà, siccome si vede nel nostro Padre S. Francesco, che tanto gli era radicata nel cuore, che nella Regola ci toglie e proibisce ogni proprietà delle cose ; e non sola– mente, ma ci proibisce l'uso delle cose superflue e non convenienti allo stato nostro ; e però tante volte lo replica nella Regola, e si ritrova scritto nei ragionamenti che egli faceva ai suoi frati con tanta affezione che pareva, che non avesse zelo di nessun'altra cosa più che dell'altissima povertà (IV, r4), e questa per ben piacere a Dio le deve essere (alla Religione) del continuo fonda– mento stabile, regina altissima, madre e sposa dilettissima (I, r70) L'altro fondamento fu, che i frati soprattutto si fondassero nella santa povertà, pigliandola per stabilissimo fondamento di tutta la regolare osservanza, dalla quale principalmente dipende; il quale tolto, ogni edifizio spirituale va per terra (IV, 6). E tanto questa Congregazione dei Cappuccini si manterrà, quanto sarà in essa questo bellissimo fondamento della santissima povertà (III, 226). Francesco Titelmans, per modo di ragionamento, ben spesso sermoneggiava ai frati e tanto divinamente dichiarava la Re– gola, che tutti affermavano quei venerabili Padri - che anche loro erano dottissimi - non avere mai più uditi sentimenti e con– cetti più alti. Magnificava sopratutto il precetto della povertà sopra quella parola: Altissima paupertas, e la chiamava fonda– mento deWOrdine e di ogni virtù, coltello tagliente che toglie e taglia dai servi di Dio ogni impedimento che impedire o ritardare li potesse dalla perfetta contemplazione, la quale diceva esser il fine della vita religiosa. La quale povertà non da uomo ma da Gesù Cristo, Figliolo di Dio, fu introdotta nel mondo e lasciata per testamento alla Chiesa, sposa sua (III, r73). NON Sl FACCIA PROVVISIONE DI COSA ALCUNA E perchè secondo l'evangelica dottrina, i cristiani e massime i poveri frati di S. Francesco, i quali in speciale hanno preso a.

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