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90 LA BELLA E SANTA RIFORMA que se dalle lingue e voci loro uscivano parole cosi ornate, infocate e persuasive ? Fu di tal giovamento quel sermoneggiar loro, che tutti erano venuti a tanto ìervore che altro non bramavano che patir p~r Cristo, e nel colmo degli affanni con ogni allegrezza davano lode a Dio, che li aveva chiamati a servirlo e fatti degni di patir per amor suo contumelie e scherni (I, 392). SERMONI CHE PENETRAVANO IL CIELO Paolo da Chioggia fu [di] non poco favore alla povera Congrega– zione, perchè gli dette credito pure assai; e quando occorreva qual– che caso d'importanza, tutti ricorrevano a lui. E quando alcuno gli parlava delle cose spirituali, tutto si risolveva in lagrime e diceva : « Io sono stato traditore al mio Signore ; nondimeno la sua bontà non ha mirato alla mia pessima ingratitudine, ma come pe– corella smarrita, mi ha ridotto al gregge e porto di salute». E sempre diceva : << Io desidererei di morire per Cristo >>. E ritrovandosi in quelle gravi persecuzioni, non si smarriva, ma con lieta faccia confortava tutti e diceva: « Nullo maggior segno possiamo avere, fratelli carissimi, che vederla impugnare così atrocemente, che questa sia la vera Riforma e Congregazione da Dio amata. Però non dubitate, che siccome la primitiva chiesa si aumentò e fece frutto nelle tribolazioni, così la Congregazione nostra farà frutto alle anime in queste persecuzioni. Il Signore Dio non allenta mai la briglia al demonio in tutto, nè gli lascia tentare i servi di Dio quanto egli potrebbe; ma sempre col ìreno della sua misericordia Io tiene che non può tentare nessuno sopra le forze sue. Or non vedete voi che solo per mostrar quest'abito santo ha commoso tutto il mondo a penitenza? E se da un lato siamo per– seguitati dai religiosi, dall'altro lato siamo accarezzati dai secolari. Volesse Dio, figlioli, che noi fossimo tanto perfetti, che meritassimo essere perseguitati da tutto il mondo! Ma Dio compatisce la nostra fragilità, perchè siamo teneri e abbiamo di bisogno del latte a guisa di bambini. Ma se noi ci eserciteremo nella penitenza e nella per– fetta osservanza della nostra Regola, come a uomini perfetti ci darà il Signore Dio il cibo sodo delle tribolazioni senza refrigerio,