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88 LA BELLA E SANTA RIFORMA E non solo i sacerdoti, ma eziandio i laici, che avevano spirito ed erano atti a tal cosa, fecevano quell'ufficio. E fra tutti i laici - che molti n'erano alla Congregazione che in questo per il loro giudizio e spirito valevano assai - i più valorosi e ferventi dicitori erano un Frate Egidio da Orvieto e Fra Bernardo da Fossombrone. Basta, fosse qual si volesse che salisse in quel pergamo, valorosa– mente e con fervore faceva il debito suo. E questo era non sola– mente nell'ora del mangiare, ma eziandio talvolta fra giorno, mas– simamente nei giorni festivi, avendo già soddisfatto alla chiesa. E non è meraviglia, se ta:l ufficio da loro si eseguiva coi debiti modi, con spirito, dottrina e arte, essendo già venuti a quella povera Compagnia pur assai adorni non solamente della bontà della vita, ma eziandio letteratissimi in ogni facoltà e scienza. Prendevano, nel sermoneggiare, diversi soggetti, secondo che era loro a grado. Chi ragionava dell'umiltà, chi della santa povertà, chi della fede e speranza in Dio, chi della carità e chi dell'obbe– dienza. Altri della imitazione di Gesù, esortandosi a somigliarsi al Padre loro, che sempre insino alla morte fu vero imitator di Cristo. Altri parlavano della fortezza dell'animo, e altri d'altro, secondo che più a loro piaceva di ragionare; talchè ognuno, vedendo quel procedere e quell'andare nei ragionamenti loro, avrebbe detto che quella non fosse stata solamente una compagnia di poveri frati– celli, ma una giudiziosa e dotta accademia di letterati, quali in– sieme con le loro dottrine, pratiche e continui esercizi, fanno tanto utile, e non solo a se stessi e alla professione loro, ma gran giova– mento arrecano parimente al mondo. Tale sembrava la unita com– pagnia di quei poverini. Quello che aveva del vago, del saporoso e dell'accorto, era che taluno prendeva -- accomodandolo al suo soggetto - quel genere del dire e quella maniera che sogliono tare i capitani generali ai loro soldati, quando sono in punto di dare l'assalto alle mura di qualche luogo importante, ovvero quando venir vogliono al gene– ral fatto d'armi e alla giornata. E chi fosse stato loro presente avrebbe sentito le più belle, gagliarde e argute orazioni che sentirsi possa. Facevano ragionamenti e argomenti fortissimi, persuadendo a stare vigilanti, armati e pronti, mostrando insieme che vigilanza, che armatura e che prontezza dovevano avere, non solo a difendersi dagli assalti che loro erano dati, ma a combattere in guisa che rima-