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LA BELLA E SANTA RIFORMA erano secolari; ma se si conservano per molti anni e fanno l'abito buono, quando sono posti allo studio o fatti Prelati, facilmente si mantengono nelJa buona creanza. Però non bisognerebbe mai mo– strar a giovani con buon viso, ma sempre tenerli bassi, perchè come dice Giovanni Climaco, non è manco peccato di torre l'occa– sione di prevaricar ai giovani che non hanno voglia, che torre il pane di mano a un povero affamato. E i maestri renderanno conto a Dio di qùello che ha potuto far meritar ai suoi discepoli e non lo hanno fatto» (III, 56). Per questo si conservò tra di loro che per dieci anni i giovani mai parlavano con secolari, e nei luoghi mai conversavano con frati, se non col suo maestro e col suo Prelato. E ne riusciva che talmente si abituavano nella mortificazione, che di poi, quantun– que avessero l'occasione, nondimeno non si allargavano, per il buon abito che avevano fatto (IV, 189). Quando i giovani domandavano consiglio a Matteo da Schio, rispondeva loro il servo di Dio : « Figlioli, pensate al fine, acciocchè la carne non ci inganni. Quel che noi combattiamo non è di poco valore, perchè se ci lasciamo vincere alla carne, ci acquisteremo l'inferno, ma se noi cammineremo secondo lo spirito, vinceremo e ci acquisteremo il paradiso. Non perde poco chi perde il paradiso, però diceva il Padre S. Francesco: « E' tanto il bene che io aspetto che ogni pena mi è diletto-)). Però pensate al fine e non vi saprà ma– lagevole il1 patire per amor df"Dio. Un mercante, per guadagnar quattro quattrini, si mette a tanti pericoli per mare e per terra. O che avremo a far noi per acquistare un tanto bene, il quale [ac– quistato],non per un anno nè per dieci, ma per sempre saremo felici e beati ? l> (III, 381). SCIENZA ACQUISITA DA' MORTAL FERITA E non cerchino gli studenti di acquistar la inflativa scienza, ma la illuminativa e infiammante carità di Cristo, la quale edifica l'anima. Nè mai s'immergano tanto nello studio letterale, che per esso abbiano a pretermittere lo studio sacro della orazione, perchè