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« Carità... o verità? Come farebbe lei, Padre, in questo caso? ». E padre Ignazio china il capo, interroga se stesso, soppesa i due termini ambedue sacrosanti e in apparente contrasto; poi alzando il capo: « Padre Guardiano.' Carità, carità/ Con questa si guadagna molto; e con certi individui conviene accontentarsi del poco » 10 • Quelle parole umili hanno la sicurezza d'un oracolo, e padre Erme– negildo a contatto di quell'anima serafica sente che la carità è la più eccellente verità (1 Cor. 12, 31). Le benedizioni del Padre Tra le prime immagini diffuse nel popolo subito dopo la morte del padre Ignazio, una lo rappresenta in un ruvido saio, col mantello e con la stola al collo. È già anziano, curvo dagli anni, scalzo e appoggiato al bastone crociato che stringe al fianco nella mano sinistra, mentre alza la destra in atto di benedire. Ecco l'atteggiamento più comune come il bravo Cappuccino del Monte fu visto dai Torinesi, sia al letto degli infermi e sia nel piccolo corridoio verso la sacrestia dove impartì le sue famose benedizioni. Aveva cominciato a esercitare quest'opera di misericordia dai primi anni della sua vita religiosa, e fin d'allora gli si attribuirono grazie segnalate, sì da acquistargli fama di santità. Ma negli ultimi 15 anni di vita, il nome del Cappuccino delle benedizioni fu una calamita che attrasse al Monte innumerevoli schiere di infermi 11 • I giorni festivi, poi, che permettevano al popolo una passeggiata ai « Cappuccini », diventarono per il lavoro del padre Ignazio giornate campali. I confratelli ce le descrissero. Ondate di gente affluivano alla chiesa, s'incanalavano nell'andito della sacrestia; talora si riversavano in coro, trascinando seco or uno storpio con le grucce, or l'involtino strillante d'un bimbo, o le facce arrossate di febbricitanti: « era tale il concorso di gente che al solo vederli dava fastidio a chicchessia, onde io talora pregai di lasciar un poco in pace padre Ignazio, parendomi che fosse indiscretamente disturbato » 12 • Ma questi, sempre sorridente, al primo apparire, stola al collo e aspersorio in mano, portava già un senso di allegrezza e di speranza. 227