BCCCAP00000000000000000000795
Ma ciò che succedeva a tutti i cappellani eccezionalmente, il padre Ignazio se l'era imposto come norma. In convento anche la notte serve per la lode di Dio. Perché non fare altrettanto nell'ospedale? Con la sola differenza che, invece di un coro di frati salmeggianti, là trovava un coro di feriti gementi; e la lode divina, anziché diretta al Signore nascosto nel Tabernacolo, si rivolgeva al Signore sofferente nelle sue membra umane. Del resto sappiamo che, anche in convento, il padre Ignazio era un ladro insigne di ore not– turne ... per inserirvi la preghiera rubatagli dalle occupazioni diurne. Nell'ospedale la cosa era notoria. Il farmacista Giordano Sebastiano aveva osservato: Il padre Ignazio si privava d'ogni riposo per passare notti intiere presso gl'infermi; per confortarli e catechizzarli con un'umiltà grandissima. E il medico controllore dell'ospedale di Vinovo, che si vantava di aver avuto piena conoscenza del Padre in detto ospedale, lo ricorda: sempre indefesso nell'assistenza dei soldati infermi, nulla curando di sacrifi– care giorni e notti presso i medesimi 6 • I frati della peste « A peste, fame et bello, libera nos Domine ». La nota invocazione delle Litanie dei Santi unisce in un mazzo solo i tre flagelli tanto comuni in quei secoli: peste, carestia, guerra. In verità non era insolito che essi facessero la loro comparsa dandosi la mano: l'uno indotto o favo– rito dall'altro. Tra il maggio e l'ottobre 1745, con l'irrompere delle milizie franco– ispane nel Piemonte, si ebbe da affrontare, oltre la guerra, anche la pestilenza. Quando cadde la città di Alessandria (ottobre 1745), solo la cittadella resistette inespugnata; e fra tanta penuria di viveri e di medicinali il morbo prese proporzioni e gravità eccezionali. I soldati feriti o malati affluivano da ogni parte all'ospedale co– stretti a cambiare ·sede secondo i mutamenti del fronte di battaglia. A fianco dei feriti che soccombevano finiti dall'epidemia, si videro cadere, qua e là, anche i loro angeli tutelari: i cappellani. « Molti dei 118
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz